Disability Card: di cosa si tratta

 

Cos’è la Carta Europea delle Disabilità (o EU disability card)

La Carta Europea delle Disabilità è un documento, formato tessera, che sostituisce i precedenti certificati cartacei e verbali attestanti la condizione di disabilità e che permette il riconoscimento di quest’ultima all'interno di tutti i Paesi aderenti al progetto “EU Disability Card”.

La nuova Card ha l’obiettivo di ridurre la burocrazia per le persone con disabilità e semplificare e digitalizzare le attività che li riguardano, ed è attiva in Italia dal 3 dicembre 2020 grazie al Decreto del 6 novembre 2020.

 

Utilizzo della Disability Card: luoghi e servizi accessibili

L'utilizzo della Disability Card è strettamente personale e non può essere esibita da terzi. La carta può essere utilizzata in tutti gli uffici pubblici, musei statali sul territorio nazionale e luoghi di cultura sia nel territorio dell'Unione Europea che al di fuori di esso, purché aderenti al progetto.

Attualmente, la carta è valida all'estero nei seguenti Paesi:

 

• Belgio; 
• Cipro; 
• Estonia; 
• Finlandia;
• Italia;
• Malta; 
• Romania; 
• Slovenia.

 

Inoltre, sono attive ulteriori agevolazioni tramite protocolli d'intesa e convenzioni tra l'Ufficio per le Politiche a favore delle persone con disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri e soggetti pubblici e privati. Questi protocolli offrono quindi ulteriori benefici e servizi specifici a chi possiede la Disability Card. 

 

Chi può richiedere la Disability Card

La Carta Europea delle Disabilità può essere richiesta da tutti coloro che si trovano in una condizione di disabilità e che rientrano nelle categorie identificate nell'allegato 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri n. 159 del 5 dicembre 2013. Ovvero:

 

• invalidi civili maggiorenni con invalidità certificata maggiore del 67%;
• invalidi civili minorenni;
• cittadini con indennità di accompagnamento;
• cittadini con certificazione ai sensi della Legge 104/1992, Art 3 comma 3;
• non vedenti civili;
• non udenti civili;
• invalidi e inabili ai sensi della Legge 222/1984;
• invalidi sul lavoro con invalidità certificata maggiore del 35%;
• invalidi sul lavoro o con diritto all'assegno per l'assistenza personale e continuativa o con menomazioni dell'integrità psicofisica;
• inabili alle mansioni (ai sensi della Legge 379/1955, del DPR 73/92 e del DPR 171/2011) e inabili (ai sensi della Legge 274/1991, art. 13 e Legge 335/1995, art. 2);
• cittadini titolari di Trattamenti di privilegio ordinari e di guerra.

 

 

Come richiedere la Disability Card: procedura e documenti necessari

Ѐ possibile richiedere gratuitamente la Disability Card attraverso il portale dell'INPS, seguendo una procedura online:

• accesso al portale dell'INPS e compilazione della domanda: il primo passo consiste nell' accedere al portale dell'INPS e compilare un'apposita domanda per la Disability Card;
• allegare la documentazione richiesta: durante il processo di compilazione della domanda, potrebbe essere richiesto di allegare la documentazione necessaria per la verifica della condizione di disabilità. Questa documentazione potrebbe includere certificati medici, verbali diagnostici, o altri documenti pertinenti;
• valutazione della commissione competente: dopo aver presentato la domanda, una commissione competente valuterà la documentazione fornita e la condizione di disabilità del richiedente;
• approvazione e recapito della tessera: se la commissione approva la richiesta, la Disability Card verrà emessa e recapitata direttamente al domicilio del richiedente. Una volta ricevuta, il titolare potrà usufruire dei benefici e dei servizi correlati alla carta;
• utilizzo della Disability Card: il titolare potrà utilizzare la Disability Card per accedere ai servizi e alle agevolazioni previste, esibendola quando richiesto.

 

Durata e rinnovo della Carta Europea delle Disabilità

La Disability Card ha una validità di 10 anni. Al termine di questo periodo, è possibile richiedere il rinnovo, attraverso una nuova valutazione dei requisiti necessari per l’attivazione.

D'altra parte, se in seguito ad ulteriori accertamenti si verifichi la mancanza dei requisiti per possedere la Disability Card o se si attesti la loro non veridicità, l'INPS procederà alla revoca della tessera.

 

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